Il mio è un dramma che non si può cancellare e tantomeno superare.
Ho perso mio figlio di 7 anni in uno scontro frontale con un camion che ha invaso la mia corsia di marcia e dal quale purtroppo io sono sopravvissuta.
Non c’è nessun risarcimento che ti ripara dalla perdita di un figlio, per quanto grosso sia. Sono passati 7 anni da allora ma la mia vita non è più la stessa.
Senza ripercorrere le fasi di quella drammatica vicenda che mi ha portato via mio figlio, desidero comunque ringraziare l’avv. Scarpellini per la delicatezza e la professionalità con cui ha gestito il mio caso.
Ha condiviso la mia sofferenza, ascoltandomi per mesi e adoperandosi per fornirmi tutto il supporto psicologico di un team che mi ha accompagnato in un percorso lungo e difficile.
Tenace e sensibile ha rappresentato il mio caso con le note umane che un genitore nella mia condizione si aspetta, senza sacrificare nulla dei diritti lesi.
Più volte so essersi recata sul luogo del sinistro ad analizzare ogni piccolo dettaglio, indizio, prova che potesse restituirmi giustizia. All’inizio infatti, la compagnia di assicurazioni ha tentato di attribuirmi un concorso di responsabilità per ridurre le mie richieste risarcitorie ma alla fine, dopo un lungo quanto sofferto processo penale e civile, la memoria di mio figlio ha avuto giustizia con la condanna totale del conducente del camion.
Ringrazio moltissimo l’avv. Scarpellini che mi è stata anzitutto vicina come persona e che grazie alla sua maestria professionale e delicatezza che ha dimostrato nel gestire il mio caso ci ha permesso di ottenere giustizia.
Anna F.
Commerciante